Non c'è due senza tre. Sono infatti ora tre gli arresti operati in flagranza di reato dai carabinieri della Compagnia di Montesarchio nell'indagine sulla presunta usura di cui sarebbe rimasto vittima il titolare di un'attività commerciale.
Come anticipato da Ottopagine, dopo il 57enne di Montesarchio ed il 50enne di Rotondi, ai domiciliari è finito Angelo D. A., 59 anni, di San Felice a Cancello.
Secondo una prima ricostruzione, anche questo fermo - il terzo in 48 ore - sarebbe scattato nella serata di ieri nel corso di un appuntamento nella cittadina caudina tra l'indagato e la parte offesa. Bloccato dai militari, il 59enne è stato trovato in possesso di un libretto e della somma contante di 200 euro, sequestrati.