Il capogruppo di Città Pubblica, Giuseppe Bisogno, ha presentato un’interrogazione al sindaco ed all’assessore all’Istruzione al fine di ricevere chiarimenti in merito alla soppressione dell’Istituto Comprensivo Eleonora Pimentel Fonseca, sancita dal piano di dimensionamento scolastico regionale, ed alla suddivisione dei plessi afferenti all’Ic fra gli altri Istituti Comprensivi del territorio. Nell’istanza Bisogno chiede di conoscere le azioni E gli atti prodotti dall’amministrazione per scongiurare la soppressione dell’Istituto e quali saranno le azioni politiche istituzionali che l’ente metterà in campo per garantire l’autonomia dei tre istituti comprensivi sul territorio.
«L’amministrazione - spiega Bisogno - non può voltarsi dall’altra parte né trattare il tema come se non fosse di suo interesse. Quello che risulta evidente è che non vi è stata una volontà politica chiara indirizzata al salvataggio dell’Istituto Comprensivo dalla sua soppressione. Chi amministra la città non può addossare responsabilità a destra e a manca, né parlare di decisione “subita”, ma ha il dovere di fornire risposte concrete ai genitori, ai docenti ed agli alunni che da giorni manifestano per salvare un istituto che ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Noi siamo e saremo al fianco della comunità scolastica a sostegno e tutela del diritto allo studio e della parità d’accesso ai servizi, al di là della posizione geografica in cui si vive.»
Soppressione istituto Pimentel Pontecagnano, presentata interrogazione
Il capogruppo di Città Pubblica: "L'amministrazione non può voltarsi dall'altra parte"
Sara Botte