Da oggi l'ex Eca di via Amato da Montecassino ospita i bambini dell'asilo nido 'Rocco Jemma'. L'apertura era molto attesa dalle famiglie del territorio ed è stata preceduta da interventi ingenti di recupero e riqualificazione che sono stati realizzati dall'amministrazione comunale.
"Abbiamo recuperato un'area abbandonata da anni - ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi - per realizzare un nuovo polo educativo e rientra in un ampio piano di riqualificazione delle scuole dell'infanzia con fondi Pnrr e anche di ampliamento delle scuole utilizzando risorse comunali e qui abbiamo fatto un investimento importante per garantire più offerta in un quartiere in cui c'è molta domanda di scuola dell'infanzia". I lavori nell'ex Eca sono durati circa un anno e sono state eliminate anche situazioni di illegalità: l'appartamento del custode risultava infatti occupato. Per la bonifica dell'edificio dell'ex Eca (Ente comunale di assistenza) sono stati investiti 18mila euro e 600mila euro sono stati destinati all'esecuzione di lavori di ripristino, messa in sicurezza e ristrutturazione. Nei progetti dell'amministrazione c'è il recupero di tutto l'ex Eca per la creazione non solo di un polo educativo con asilo nido e scuola dell'infanzia, ma anche - come ha spiegato l'assessore all'Istruzione, Maura Striano - "una struttura che sia di supporto alle famiglie con servizi educativi ma anche servizi per le famiglie del territorio".
Al termine della visita nel nuovo asilo nido, il sindaco e l'assessore si sono recati anche al cantiere aperto nella scuola 'Rocco Jemma', in via Guglielmo Appulo, oggetto di un intervento di adeguamento sismico, funzionale ed energetico per il quale sono stati stanziati 4.763.432,14 euro. Quello che riguarda il nido Rocco Jemma è uno dei 28 progetti ammessi al finanziamento del ministero dell'Istruzione nell'ambito delle misure del Pnrr per un importo complessivo di circa 83 milioni e mezzo di euro, cui si aggiungono altri 11 milioni circa del Fondo opere indifferibili stanziati dal ministero dell'Economia. All'inaugurazione ha partecipato anche il presidente della II Municipalità, Marino.