Il caso è stato denunciato dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli a cui la donna si è rivolta. La signora Altamura è proprietaria di una casa popolare in via Stadera al civico 80 in quanto erede unica dei genitori che l’avevano acquistata dall’Iacp.
Lo scorso 29 settembre dopo essere rientrata da un periodo trascorso a casa della figlia ha trovato l’appartamento occupato da alcuni nuclei familiari di origine colombiana.
Gli stessi occupanti erano riusciti ad entrare procurandosi le chiavi da una conoscente della proprietaria cui la casa era stata affidata per un periodo transitorio.
Il deputato Borrelli è ritornato a via Stadera per dare la voce alla vittima che ha protestato davanti all'ingresso della sua abitazione nella quale non può rientrare e che ha lanciato un appello:
“Ho sporto denuncia ma le forze dell’ordine non hanno potuto identificare gli occupanti nè mandarli via e quindi io mi ritrovo fuori da casa mia senza neanche poter sapere cosa queste persona abbiano fatto o stiano facendo al mio appartamento che è ammobiliato, avevo anche da poco rifatto la cucina. E’ assurdo tutto questo.”
“E’ incredibile come le vittime, oltre a subire questi abusi, debbano anche giustificarsi e difendersi da attacchi e accuse.”- commenta Borrelli- “Ritorneremo nei prossimi giorni per ottenere dalle autorità di far rimuovere il catenaccio che chiude la porta dell’abitazione e riconsegnare la casa alla signora.
Qui vengono tutelati più coloro che commettono illeciti che le vittime, è un mondo capovolto questo. Bisogna rigirarlo e far tornare la giustizia