Napoli

Dettagli, dettagli e ancora dettagli. Inevitabile ripetersi, ma il mercato è fatto anche di attese. Quella per Lazar Samardzic sta diventando lunga, ma in realtà la sessione di gennaio si è aperta da poco. Però si parla da tempo del centrocampista dell’Udinese al Napoli, e per il club azzurro è il momento di chiudere. Non sarà facile, ma c’è un importante appuntamento: il padre del serbo, che è di fatto il suo rappresentante (ma ci sono altri due procuratori) è atteso in Italia oggi. Incontrerà i dirigenti dell’Udinese, ma anche quelli del Napoli. Appuntamento con Chiavelli e De Laurentiis, che resta in Spagna, a quanto pare in vacanza. Per questo l’incontro potrebbe essere da remoto, quantomeno col presidente. Si tratta di sistemare altri dettagli, ancora altri di questa lunga trattativa. L’accordo con l’Udinese c’è, per 20 milioni di euro più 5 di bonus. Resta da sistemare qualcosa col giocatore. Contratto quinquennale: sipartirà da 1.8 milioni fino a 2.5 milioni, quindi ingaggio a scalare. Ma ci saranno anche dei bonus e forse una clausola rescissoria.

Il padre di Samardzic, già petulante e di difficile gestione, ha chiesto anche garanzie tecniche, è preoccupato dalla situazione della squadra e va rassicurato. Lavoro su lavoro. Intanto dovrebbe sfumare la pista Dragusin, ormai l’obiettivo è, per così dire, "inflazionato". Sul difensore del Genoa è scoppiata improvvisamente un’asta internazionale: oltre al Tottenham si è fatto vivo anche il Bayern Monaco, mentre un sondaggio lo ha fatto pure il Milan. La richiesta del Genoa resta di 35 milioni, ma nessuno dei club interessati è arrivato a tanto. Il Napoli rimane alla finestra, ma non è disposto a fare aste. La sensazione è che non se ne farà nulla, visto che la preferenza del giocatore è il Tottenham, e quindi la Premier League. Tuttavia serve il difensore, e piace Kiwior dell’Arsenal, ma in prestito. Il Napoli non molla l'obiettivo difensore: si guarda ancora in Serie A per prendere un giocatore già esperto del calcio italiano. Chieste informazioni su Perez dell'Udinese, ma si punta a un profilo più esperto. Per un eventuale secondo centrocampista, invece, è possibile che il club azzurro guardi fuori dall'Italia.