Pesca di frodo al tonno rosso, sequestrati 110kg di pesce. In questi giorni gli uomini della capitaneria di porto di Agropoli hanno effettuato una serie di operazioni mirate per contrastare il fenomeno della pesca di esemplari sotto misura della pregiata specie ittica.
Nella rete di controlli tessuta dai militari sono finiti due pescatori sportivi monitorati fino alle manovre di ormeggio e sorpresi, con un’azione tempestiva, mentre portavano a terra il pescato.
Per le norme regionali messe in atto per evitare l’estinzione dei pesci che costituiscono un elemento importantissimo per l’economia locale, è consentito pescare solamente esemplari di almeno 115 centimetri e di 30 chilogrammi di peso.
I due sono stati denunciati per la violazione di tale norma e gli uomini della capitaneria hanno messo sotto sequestro circa 115 chilogrammi di pescato. In un terzo episodio, i militari hanno operato un sequestro di una “rete da posta” nei confronti di un pescatore sportivo. All’uomo è stato elevato un verbale di circa 4mila euro.
Redazione Sa