L’amministrazione Comunale di Pontecagnano Faiano, nelle persone del Sindaco Giuseppe Lanzara e dell’Assessora all’Istruzione Gerarda Sica, chiarisce la propria posizione in merito al piano di dimensionamento reso noto nelle ultime ore.
Nel dettaglio, si tratta della riorganizzazione del sistema scolastico nazionale prevista nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che in particolare ha riguardato la Campania quale regione con il più alto numero di scuole al di sotto dei parametri ordinari. Com’è noto, la Regione Campania con il presidente Vincenzo De Luca si è opposta al provvedimento nazionale, impugnandolo in sede giurisdizionale, purtroppo perdendo e, di conseguenza, dando seguito a quanto previsto a livello nazionale.
“L’accorpamento dell’I.C. E. Pimentel Fonseca agli altri due esistenti sul territorio - A. Moscati e Picentia – è un fatto che siamo costretti a subire a malincuore. Questo per dire che il nostro Comune non ha potuto fare altro che prendere atto della cosa e porsi nelle condizioni di affrontare al meglio un cambiamento spiacevole, nell’ottica del contenimento del numero di istituzioni scolastiche disposto dal Governo Nazionale, che nulla ha voluto sapere in merito ad ipotetici cambi di rotta. Inutile ribadire la vicinanza dell’ente alle famiglie, che non vedranno comunque in alcun modo modificata la qualità e le modalità dei servizi erogati”, ha sottolineato l’Assessora Gerarda Sica.
“Nell’ambito del procedimento di dimensionamento, l’Ente non ha inteso deliberare nel senso della soppressione di nessun Istituto Comprensivo. Ci era stato chiesto di proporre una riduzione dalle tre alle due scuole, ma non eravamo nè siamo d’accordo ad un provvedimento del Governo nazionale che ha deciso di tagliare i fondi statali a danno soprattutto di istruzione e sanità. Abbiamo provato tutte le strade possibili per evitare questa decisione, la quale però - bisogna sottolineare - non determinerà la chiusura dei plessi esistenti e dunque preserverà le sedi che ci sono sul territorio, non ridurrà i servizi nè l'offerta formativa, non prevederà alcuna riduzione del personale scolastico: questo per dovere istituzionale e per evitare confusione va chiarito. A margine di questi anni in cui ho avuto la possibilità da Sindaco di entrare nei vari plessi, posso rivendicare con forza che tutti e tre gli Istituti Comprensivi sono una eccellenza del territorio e non ci sono scuole di serie A e scuole di serie B perchè le dirigenti e tutto il personale scolastico, che ringrazio sentitamente, hanno svolto il loro lavoro con professionalità e dedizione. Sono convinto che anche a seguito di questa scelta scelerata del governo nazionale alla quale ci siamo opposti con forza così come la Regione Campania, sarà possibile continuare a lavorare con entusiasmo e dedizione, perseguendo l’unico vero obiettivo che ci anima ogni giorno: dare il massimo per i nostri amati alunni. Ovviamente, siamo già a lavoro per affrontare eventuali problemi di carattere organizzativo e ci sentiamo di tranquillizzare tutte le famiglie, perché non vi saranno conseguenze in termini didattici, di spazi, di supporto”, ha concluso il Sindaco Giuseppe Lanzara.