Solofra

Dieci domande al sindaco Michele Vignola. A porle sono i consiglieri Gerardo De Stefano e Gabriele Pisano. "Il progetto finanziato con un muto a carico del Comune e con fondi regionali riguarda i 'lavori di adeguamento statico e completamento funzionale del palazzo ducale Orsini'.  I lavori risultano sospesi da tempo, sembra sia stato smontato anche il cantiere e infine l’intervento è stato rimosso dal piano triennale e annuale approvato nell'ultimo consiglio comunale. Si chiede al Sindaco di conoscere  a che punto è lo stato dei lavori e quando saranno ultimati, al fine di scongiurare aggravi di spese sul bilancio comunale". Sul vallone "Scuro": "I lavori per la riqualificazione e la mitigazione del rischio, approvato e finanziato con fondi regionali, lavori e direzione degli stessi assegnati attraverso l’espletamento di gara di appalto, ma dopo diversi mesi tutto è fermo. E’ stato affisso un cartellone con data di inizio e di fine lavori, ma da atti emessi da questo Comune, nell'anno 2015, sembrerebbe che manchi una strada di accesso all’area di cantiere. Il rischio è che anche in questo caso si verifichi la perdita di un importante finanziamento per la messa  in sicurezza del territorio. Si chiede al Sindaco di conoscere  a che punto è lo stato dei lavori e quando saranno ultimati". Sulla costruzione degli alloggi a canone sostenibile alla via XII apostoli: “Il programma di riqualificazione urbana in corso di realizzazione con il finanziamento Stato e Regione Campania per €. 2.242.676,08 e per €. 365.086,65 con mutuo CDP spa n° 4541254 . I lavori iniziati da diverso tempo, procedono a rilento.  Si chiede al Sindaco di conoscere  a che punto è lo stato dei lavori,  quando saranno ultimati, al fine di scongiurare aggravi di spese sul bilancio comunale e le motivazioni per cui non compare nell'elenco annuale delle opere pubbliche". L'Access Point località Scorza: “L'opera è stata finanziata attraverso il GAL con fondi PSR Campania 2007-2013 – approccio Leader GAL Serinese-Solofrana – misura 41- sottomisura 413- misura 31.  Dopo l’inizio dei lavori i carabinieri della locale stazione hanno sequestrato l’area di cantiere per dei problemi connessi  alla ditta esecutrice in materia di regolarità contributiva degli operai e di sicurezza sui luoghi di lavoro. I sigilli, ad oggi, risultano rimossi, l’area di cantiere risulta accessibile e i lavori risultano ancora sospesi dal 18 febbraio 2015. Nella stessa particella, a pochi metri dall’area di cantiere dell’infrastruttura è stato installato da pochi giorni il cantiere per la realizzazione del nuovo pozzo idropotabile. Si chiede al Sindaco di conoscere a che punto è lo stato dei lavori e quando saranno ultimati, al fine di scongiurare aggravi di spese sul bilancio comunale". Il Parcheggio interrato a Piazza Marello:"Il progetto esecutivo risulta ancora presente nel triennale delle opere pubbliche  nell’annualità 2015. Tale progetto è stato bocciato, oltre che dai cittadini di Solofra, dalla regione campania in occasione del bando dei fondi FESR (2007-2013) dell’accelerazione della spesa. Si chiede al Sindaco di conoscere le motivazioni della bocciatura del progetto da parte della  Regione Campania e per quale motivo risulta ancora inserito nel piano annuale 2015 nonostante l'intervento sia stato programmato in un area classificata a rischio idraulico elevato nel vigente  Piano dell' Autorità di Bacino". La realizzazione di un asilo nido: "Si chiede al Sindaco di conoscere a che punto è lo stato dei lavori e quando saranno ultimati, al fine di scongiurare aggravi di spese sul bilancio comunale". Il Contratto per la gestione di attività connesse alla pubblica illuminazione nonchè realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica sugli impianti comunali: "Si chiede al Sindaco per quale motivo nel bilancio di previsione per l'anno 2015, nelle  uscite (centro di costo 2 cap 1938, canone di manutenzione e di fornitura di energia elettrica - ENEL SOLE)  viene riportata come impegno spesa annuale la cifra di € 481.593.78, mentre nel contratto di riferimento (rep. 59/2010) con la società è prevista una spesa annuale di € 271.562,86.  Non solo, ma si chiede anche se l'amministrazione comunale, ha riscontrato la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica sugli impianti comunali con  una  riduzione del consumo di energia elettrica (come è previsto nel contratto mediante adeguamenti tecnologici). Inoltre si chiede come mai non è stato predisposto il nuovo bando di gara per la gestione del servizio visto che il contratto in corso risulta in essere fino a tutto 09/11/2015". "Si chiede di conoscere quali provvedimenti il Sindaco ha intrapreso, o intende intraprendere,  per superare il deficit della fornitura dell'acqua potabile alla popolazione nei mesi a venire, se, è stato approntato insieme al gestore un piano di emergenza per la gestione del disservizio e quale è lo stato dell'iter burocratico per la realizzazione del nuovo pozzo idropotabile alla località Scorza. Si chiede al Sindaco di conoscere quanto disposto dal piano di caratterizzazione redatto dall'ato calore irpino  e approvato dalla regione Campania, a che titolo il sindaco ha dato mandato all' ato calore irpino, Ente Commissariato, a redigere il piano della caratterizzazione, se risulta individuato, ad oggi, il responsabile della contaminazione. Inoltre risulta necessario chiarire se è stato finanziato dalla regione Campania il piano della caratterizzazione.  Inoltre si chiede al Sindaco di illustrare se l'acquedotto industriale ASI realizzato negli anni 90, mai utilizzato,  risulta collaudato, in che tempi potrebbe essere messo in esercizio e se nell'area industriale ASI è presente una doppia rete acquedottistica una per l'acqua potabile e una per quella industriale".

G.A.