Nonostante le difficoltà organizzative e la scelta di una sede diversa, quella del campo del Virgiliano a Posillipo, la decima edizione del Meeting Internazionale Città di Marano è stata un grande successo. Tantissimi gli atleti che si sono sfidati nella numerose gare del fitto programma, con alcune prove che hanno regalato momenti spettacolari.
La gara più attesa, che da diversi anni assegna anche il trofeo intitolato alla memoria di Luigi Morra, un operatore della Rai che ha sempre collaborato alla divulgazione dell’evento maranese, ha visto il successo di Simone Falloni dell’Aeronautica Militare, che ha chiuso con la misura di 69,24m, davanti a Giovanni Mondanaro (Atletica Sanbenedettese) e Lorenzo Guglielmelli (Atletica Marano). “È stata la mia prima partecipazione a questo meeting – ha spiegato Falloni a fine gara – e sono soddisfatto di essere riuscito subito a portare a casa una vittoria. Devo ringraziare gli organizzatori, ho scoperto solo oggi quali sono state le difficoltà per organizzare questo evento e devo fare i miei complimenti. È una manifestazione di spessore, realizzata con competenza e professionalità e mi auguro che possa crescere ancora, sarò felice di tornare”.
Rivincita dei Campionati Italiani assoluti, invece, nella gara del disco femminile, in cui Valentina Anniballi, seconda alle gare di Torino, ha vinto (51,92m) su Stefania Strumillo (50,16m) che aveva conquistato il tricolore a sue spese. Alle loro spalle si è confermata sul terzo gradino del podio la maranese Valentina D’Urzo (46,56m), al termine di una gara condizionata dal forte vento contrario.
Molto interessanti le gare femminili di velocità ed ostacoli, con l’atleta di casa Federica Matera che si è imposta nei 100m (12.49) e nei 400m (56.55), mentre l’atleta dell’Aeronautica Militare, Marzia Caravelli, ha conquistato i 400m ostacoli con il tempo di 59.26. Altre gare da segnalare sono i 5km di marcia, che hanno visto trionfare Mattia Iorillo tra gli uomini (21.28.17) e Annaliso Russo tra le donne (26.18.33), oltre ai 3000m uomini, gara storica del Meeting, che ha regalato un testa a testa continuo tra gli atleti africani in gara, con il successo finale di William Kibor (8.14.30) su Bernard Kipsang Chumba (8.15.91) e Timothy Kipchirchir (8.17.32).
“Siamo soddisfatti di come si è svolta la manifestazione – ha spiegato l’organizzatore e presidente dell’Atletica Marano, Geppino De Vivo -. Il Virgiliano è un campo splendido e ci ha permesso di vivere una giornata emozionante, anche se avremmo preferito gareggiare a Marano, nello stadio che ci ha visto protagonisti per tanti anni. Spero che con l’aiuto delle istituzioni questo evento possa tornare nella sua sede naturale e che ci sia data la possibilità di proseguire il nostro lavoro affinchè questa non sia l’ultima edizione”. All’evento è intervenuto, tra gli altri, anche il presidente della Fidal Campania, Sandro Del Naia.
Redazione Sportiva