Napoli

Il Santo Natale appena trascorso mi induce a qualche biblica considerazione in merito all'ultima partita del Napoli. Il pur bravo tecnico della Roma José Mourinho non è un buon cristiano, perché insegna ai suoi calciatori - egli stesso lo fa - a intimidire, aizzare, aggredire, protestare, simulare, ignorare e picchiare. La folla irridente e oltraggiante dell'Olimpico ricorda - per diretta conseguenza di ciò - più quella assetata di sangue e vendetta (per cosa poi chissà) di fronte a Pilato che non quella festante e felice che accompagnava Gesù nel giorno delle Palme mentre scendeva dal monte degli ulivi.