Benevento

“Mastella? E' un amico, ho un ottimo rapporto personale con lui ma sono alternativo: puntiamo alla presidenza della provincia di Benevento e a eleggere il sindaco della città”. Traccia il bilancio, dopo l'exploit delle Provinciali che ha visto Fratelli d'Italia eleggere un consigliere, Gaetano Mauriello, il senatore Domenico Matera, a partire dalle ambizioni future del partito, che si pone in antitesi al sindaco di Benevento “Che però rispetto profondamente: gli ho sentito lanciare un messaggio al Pd, io credo che debba restare al centro, ma in quel centro che guarda al centrodestra, non a sinistra”.
E sull'ottimo risultato della lista del Centrodestra Unito: “Credo che l'unica analisi possibile sia quella che il centrodestra ha vinto: gli altri hanno perso voti e consiglieri, noi abbiamo voti in più e conquistato consiglieri. Per la verità credo che con logiche diverse avremmo potuto eleggere anche un quarto consigliere: reputo ancora un errore, ad esempio, aver candidato due persone dello stesso Comune, Montesarchio, anche se poi sono state elette entrambe”.
E soffermandosi sul centrodestra prosegue: “Il merito di aver avuto una lista unitaria è stato esclusivamente della Lega e dell'avvocato Bocchino, diversamente saremmo andati con liste separate”.

Sul fronte partito: “Noi cresciamo e vogliamo crescere, ma non con mere logiche addizionali. Per le provinciali ad esempio non abbiamo candidato chi aveva chiesto già la candidatura a Mastella e voleva essere candidato a tutti i costi, allo stesso tempo non tesseriamo chiunque senza alcuna logica. Il punto è che ai tempi di Berlusconi c'era lui, figura geniale e inimitabile, e alcuni che lo imitavano senza successo, “i berluschini”, a volte si ha la sensazione che con Mastella si abbia la stessa tendenza, e vengano fuori dei “mastellini”...preferisco sempre gli originali”.

E sulla Provincia: “Punteremo alla presidenza, certo. Quanto a quella attuale ci sono molti elementi che non convincono: sul dimensionamento come si fa ad affidare tutto alla Regione dicendo “Noi vogliamo che siano mantenuti tutti gli istituti?”, è un atteggiamento democristiano che mira a non scontentare nessuno e poi magari scontenta tutti. Idem sull'ospedale di Sant'Agata de' Goti: io convocherei l'assemblea dei sindaci per chiarire cosa se ne vuol fare...di certo a quel punto la Regione non potrebbe non tenerlo in conto, e se non ne tiene conto se ne dovrebbe assumere la responsabilità”

 

Presente anche il neo eletto Mauriello, che ha ringraziato gli elettori e assicurato: “Ascolterò i territori, portando sul tavolo della Provincia le questioni principali che ci vengono segnalate dagli amici che ascolteremo. Devo ovviamente ringraziare i consiglieri che mi hanno votato, sono tanti e questo comporta una responsabilità che intendo ovviamente onorare fino in fondo e il senatore Matera che ha creduto in me”.