Avevano apposto i sigilli ad un impianto di circa 1800 metri quadri ed ai macchinari. Un sequestro preventivo effettuato dai carabinieri del Noe di Napoli, e convalidato dal Gip, sul presupposto della mancanza di autorizzazioni, che è stato però annullato dal Riesame.
E' l'effetto del sì al ricorso presentato dagli avvocati Fabio Russo e Gerardo De Tata per la Relma Plastiche srl, una società con sede a San Nicola Manfredi che opera nel settore del riciclo del materiale plastico, di carta e cartone e materiale metallico. Poco meno di un mese fa la visita dei militari nell'azienda, che la Provincia, lo scorso 7 settembre, aveva diffidato a non esercitare l'attività perchè priva dell'autorizzazione.
Un dato che la difesa ha smentito, sostenendo che il via libera era stato rilasciato dal Comune di San Nicola Manfredi dopo la conferenza di servizi alla quale avevano preso parte più enti, tra i quali la Rocca dei Rettori e lo stesso Comune. Da qui l'accoglimento del ricorso da parte del Tribunale, dinanzi al quale è stata dimostrata anche la regolarità della presenza nell'impianto di un ingente quantitativo di rifiuti di cui, secondo i Noe, non era stata dimostrata la provenienza.