Avellino

Trecento dosi di sieri anticovid polverizzate in poche ore. Assalto al Moscati di Avellino, ieri mattina, per l'open day vaccinale, programmato sotto le feste, per accelerare rapide immunizzazioni contro il coronavirus, in vista di ritrovi ed eventi delle vacanze d'inverno. Lunghe code e attese, in centinaia ieri si sono presentati nell'hub del Moscati, allestito a primo piano, per farsi vaccinare. Fino alle 18 c'era tempo per farsi immunizzare, ma le dosi sono finite prime vista la straordinaria richiesta.

In tanti sono tornati a casa delusi perchè rimasti senza dose. Il polo di contrada Amoretta è stato preso d'assalto per la caccia alla dose, Gli esperti avvertono: anziani e fragili si vaccinino, è necessario. Ma intanto, dopo gli oltre due anni di pandemia persone di ogni età hanno voluto vaccinarsi. Il presidente dell'ordine dei Medici, Francesco Sellitto, invita tutti a immunizzarsi. "Una scelta di cautela e coscienza - spiega -. Il covid è ancora pericoloso e altamente contagioso. I casi dilagano, certo non vediamo più le terapie intensive in affanno per i casi gravi, ma il pericolo è concreto soprattutto per persone esposte a maggiori rischi come i fragili e gli anziani". "Sono contenta di questa affluenza - spiega la dottoressa Formato -. Non finiamo più in rianimazione, polmoniti gravi non se ne vedono più, ma serve prudenza".