Paura al rione Paterno ad Eboli dove, nella tarda mattinata di oggi, per cause ancora in corso di accertamento, un incendio è divampato all'interno di una palazzina popolare in via Di Vittorio.
Pesante il bilancio del rogo che ha colpito l'edificio a pochi passi dall’incrocio per a Grataglie, con cinque persone ferite, di cui una in gravi condizioni, e un intero stabile evacuato.
Erano da poco passate le 12 quando, improvvisamente, fiamme e fumo nero hanno invaso la zona e subito è stato panico tra i residenti. Immediato l’allarme lanciato dai tanti presenti ai vigili del fuoco che, una volta giunti sul posto, hanno provveduto a mettere in sicurezza i presenti e a domare il rogo. Ad intervenire i caschi rossi da Salerno, Eboli, Agropoli oltre ad Autobotte e Autoscala. I soccorritori hanno portato in salvo due persone impossibilitate ad uscire dallo stabile a causa del fumo intenso e delle fiamme.
Nel corso dell’ intervento un'anziana di 93 anni, residente al quarto piano dell'edificio, dopo esser stata salvata dai caschi rossi, è stata trasportata in ospedale per le ustioni al volto riportate e per problemi all'apparato respiratorio. Si trova ora ricoverata in rianimazione in prognosi riservata al presidio ospedaliero ebolitano "Maria SS Addolorata".
In tutto, sono 36 le persone evacuate dalla palazzina che si compone di 4 piani e di 12 appartamenti, che ha subito gravi danni al solaio. Complessivamente, invece, sono cinque le persone che sono state intossicate dal fumo, compresa l'anziana.
Gli accertamenti
Dai primi rilievi, sembrerebbe che a causare l'incendio sia stato il malfunzionamento di una stufa a gas alimentata da una bombola, situata al pianterreno dello stabile. Attualmente, le indagini sono in corso per determinare l’origine precisa dell’incidente. Ben visibili dalla strada le fiamme e il fumo nero che ha annerito parte della facciata. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco impegnati a domare le fiamme, anche i carabinieri della Compagnia di Eboli che hanno avviato tutti gli accertamenti, due ambulanze e la Polizia Municipale.