Napoli

Resta da stabilire per cosa essere soddisfatti. Per il passaggio del turno di Champions League certamente, per il gioco molto meno. Qualcuno dirà che dopo l'era spallettiana siamo diventati di bocca buona. Ma quel qualcuno deve anche spiegarci come sia possibile che questa squadra prenda ripartenze e tiri da ogni posizione e certo non solo per demerito della difesa. E soprattutto Walter Mazzarri - sì proprio lui, il medico di famiglia giunto in soccorso del moribondo - deve dirci perché dei tre di centrocampo sia sempre e solo quell'ectoplasma di Anguissa a restare in campo fino alla fine.