Piove, nevica, frana la terra, cadono gli alberi, scoppiano le condotte. Qualunque cosa accade nella nostra contrada siamo costretti da anni ad elemosinare aiuto, spesso attraverso la stampa. Una volta è capitato di allertare persino la sala operativa della protezione civile regionale a Napoli attraverso la dirigente Claudia Campobasso che in pocho tempo allertò tutti. Ma questa volta il maltempo, non c'entra niente. Fortunatamente la neve non ha fatto ancora la sua comparsa, altrimenti come ogni anno sarebbe stata un'impresa uscire di casa, visto che noi siamo sempre gli ultimi degli ultimi."
A parlare sono gli abitanti di contrada Cariello ad Ariano Irpino, fazzoletto di terra a ridosso del bivio di Villanova con accesso dalla statale 90 delle puglie, prima di imboccare la strada che porta a Camporeale, per essere ancora più precisi, sotto la farmacia agricola Caggianella
"Sono mesi e forse tra poco brindiremo ad un anno, che la condotta perde acqua. Abbiamo allertato mezzo mondo, a partire dall'alto calore ma nulla. Nessuno si è mai degnato di venire sul posto. La strada è già di per sè pericolosa e con il ghiaccio che si forma la sera a causa della fuoriuscita di acqua, ora lo è ancora di più. Che si aspetta la tragedia per scuotere la coscienza di qualcuno. Oggi è Santa Lucia, chissà possa illuminare qualcuno?