"Quello di Firenze è stato soltanto un incidente di percorso. Ora resettiamo tutto e facciamo una grande prestazione". Così Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani contro il Bologna. "Ho ringraziato il presidente perché ci dà una marcia in più. Ha fatto un discorso bellissimo. Il suo entusiasmo deve essere da sprono per fare una nuova grande partita. Lui, così come la società, meritano gioie come quelle con la Lazio per forza, carattere, determinazione. Se ci soffermiamo su Firenze è normale essere preoccupati ma ora dobbiamo voltare pagina, non avere lo stesso atteggiamento che è poi l’unico neo della mia gestione. Lo reputo un incidente di percorso. E ora, davanti alla nostra gente, dobbiamo resettare tutto e fare una grande prestazione contro una squadra forte".
Inzaghi non ha commentato voci o ipotesi di mercato che riguardano soprattutto Dia. "Non mi interessa del passato, non c’ero e guardo avanti. Sappiamo che la squadra è unita eil direttore ci ha caricato con le sue parole. I titoli dei giornali a volte vengono infatizzati, conta solo il messaggio di carica alla squadra".
Anche in settimana il tecnico della Salernitana ha raccolto indicazioni positive che, spera, possano essere confermate nell'arco dei novanta minuti."Non mi preoccupa niente. Nelle ultime tre partite abbiamo fatto quattro punti e ci salveremo così. Il bicchiere è mezzo pieno. Firenze non ci ha soddisfatto ma sappiamo che dobbiamo aumentare la nostra media punti e dobbiamo farlo a partire già dalla sfida con il Bologna".
I granata recupereranno Ikwuemesi che dovrebbe partire titolare. "Oggi si è allenato ma ho l’imbarazzo della scelta in attacco. Ho dei cambi eccezionali e so che potrò fare tante varietà. Agirò con due trequartisti e una punta che sarà o Charles o Simy perché con lui sono in una botte di ferro al di là di come si sveglierà Ikwuemesi. Difesa? Dobbiamo migliorare come fase. Ho sei interpreti ma dipende da loro. Il terzetto si sceglie in base agli allenamenti. Per salvarci dobbiamo prendere meno gol. Ho provato a dare fiducia ma ora serve compattezza perché davanti abbiamo potenzialità per farne. Il tempo non è tanto: sappiamo da dove siamo partiti ma sono sicuro che ce la faremo. Centrocampo? “Non è una mezza partita sbagliata che ci fa bocciare tutti gli elementi, chi dimostra continuità gioca. Alcuni sono giovani, devono crescere ma devono farlo velocemente perché abbiamo bisogno di punti. Anche a centrocampo ho l’imbarazzo della scelta. Voglio vedere una squadra che lotta. I ragazzi mi hanno dimostrato di che pasta sono fatti contro Sassuolo e Lazio, voglio quello spirito e un gruppo che impari dai propri errori, non ripetendoli. Anche nelle giornate storte dobbiamo combattere, anche vincendo partite sporche possiamo arrivare alla salvezza. Sono sicuro che rivedremo la Salernitana che avevamo visto prima di Firenze. Ad inizio settimana ho fatto vedere alla squadra la partita con la Lazio: ho ricordato loro cosa sono in grado di fare e che Firenze andava cancellata".
Di fronte ci sarà una delle squadre rivelazioni della serie A. "Ho grande rispetto del Bologna. E' una società importante, così come la Fiorentina. Bisogna puntare a loro come esempio che poi si sono strutturate. Salerno ha tutto per farlo, soprattutto ha il pubblico che ha dimostrato di saperci stare sempre accanto e sa essere speciale".