Si è concluso il processo a carico di un 39enne di Sant'Angelo dei Lombardi accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Una brutta storia avvenuta in un ambiente di degrado, dove l'anziano zio viveva in una baracca al freddo e al gelo, una struttura di legno adibita a deposito di legna. L'anziano veniva picchiato dal nipote e costretto a fare lavori domestici, costretto a spazzare il cortile a torso nudo anche d'inverno. Gli è stato tolto il cellulare e veniva malmenato e picchiato con pugni e calci e pizzichi che gli hanno provocato varie ferite ed escoriazioni. L'imputato è stato condannato a 2 anni e 5 mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa dal giudice Galeota del Tribunale di Avellino. La vittima era difesa dall'avvocato Dario Cierzo.
Anziano picchiato e costretto ai lavori domestici: condannato il nipote
L'imputato è stato condannato a 2 anni e 5 mesi di reclusione
Paola Iandolo