Sorrento

Per la prima volta in una struttura ospedaliera pubblica è stata sperimentata la tecnica operatoria di impianto di capitello radiale del gomito con ricostruzione capsulo legamentosa esterna e impianto di fissatore interno di Orbay.

L’intervento è stato effettuato presso l’ospedale "S. M. della Misericordia" di Sorrento dall’equipe ortopedica del dottor Massimo Morra su una paziente 49enne affetta da triade maligna del gomito.

Il fissatore è il primo impiantato in Campania e tra i primissimi nel resto dell’Italia meridionale e ha lo scopo di garantire stabilità al gomito e permettere una rapida mobilizzazione dell’articolazione.
Una scelta riabilitativa che permette di abbassare nettamente il rischio di rigidità, una complicanza molto frequente in questo tipo di lesione.
Si tratta di una tecnica innovativa che nasce dalla collaborazione dell’ortopedia sorrentina con il centro di chirurgia del gomito di Modena diretto dal professor Andrea Celli.
Particolarmente significativa è stata la collaborazione dell’equipe anestesiologica diretta dalla dottoressa Tilde De Falco e di tutto il personale del blocco operatorio.

L'Asl Napoli 3 Sud sperimenta le prove di evacuazione delle strutture aziendali

Nell’ambito delle attività di prevenzione previste dalle disposizioni vigenti è stato istituto un gruppo di lavoro specifico con il supporto del referente aziendale per le attività sanitarie Ferdinando Primiano e sono state programmate delle prove di evacuazione delle strutture Asl Na 3 Sud.
La prima prova, con l’obiettivo di far fronte al rischio sismico e vulcanico, si è svolta ieri il 28 novembre presso l’ospedale Maresca di Torre del Greco.

L’esercitazione ha interessato il reparto di medicina con il coinvolgimento di tre tipologie di pazienti: non autonomo, semiautonomo, autonomo.
Lo stesso tipo di intervento si è svolto giovedì 30 novembre presso l’ospedale di Boscotrecase, anche qui col coinvolgimento del reparto di medicina e simulazione di evacuazione di tre tipi di pazienti.

Più impegnativa la prova in programma venerdì 1 dicembre presso il presidio ex Bottazzi di Torre del Greco con il coinvolgimento delle strutture centrali (tra cui direzioni, generale, amministrativa e sanitaria, risorse umane, acquisizione beni e servizi) ubicate tra il secondo piano e il piano terra. È prevista la partecipazione dei dipendenti e dell’utenza per un totale di circa 200 persone. Saranno presenti all’esercitazione anche le squadre antincendio e di primo soccorso.

“Il nostro obiettivo - spiega il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo - è quello di informare, formare e addestrare le figure chiave per la gestione dell’emergenza simulata. Le attività di prevenzione sono fondamentali per essere pronti ad affrontare anche la più remota delle evenienze”.

(Nella foto l'Ospedale di Sorrento)