Benevento

(f.s.) Cancelli aperti all'Antistadio, la ripresa della preparazione da parte della squadra giallorossa (che si è già regalata una seduta defaticante ieri mattina) come di consueto al mercoledì non esclude “occhi indiscreti”, che sono in verità pochissimi come le altre volte (15-20 persone, non di più). L'allenamento è però già intenso, perchè l'obiettivo è la sfida di domenica al Menti di Castellammare contro la Juve Stabia di Guido Pagliuca. Seduta divisa in due parti, con gli atleti sul campo ad esercitarsi in una classica “undici contro zero”, per ripassare i movimenti che potranno verificarsi nel corso della partita, e l'altra dedita ad un proficuo lavoro di palestra. Dopo i “due tempi” virtuali (assenti i soliti Ciciretti, Simonetti, Alfieri – per lui solo giri di campo - oltre a Meccariello), finale con partitella in una zona ristretta del campo davanti agli spogliatoi. Le notizie positive riguardano Berra, che ha partecipato alla prima parte dell'allenamento e alla partitella finale, Ciano, che è entrato in gioco nella seconda parte ed ha anche giocato la partitella finale, Pinato che, al pari di Ciano, ha preso parte alla seconda parte dell'esercitazione e alla partitella. Conferme sono arrivate da Terranova e Ferrante che possono essere due punti cardine della squadra da cui ripartire. Ovvio che ogni indicazione derivante da questa seduta di allemamento del mercoledì abbia bisogno di verifiche nel corso della settimana, ma sembra già un buon segnale avere la disponibilità di elementi del calibro di Berra, Pinato e Ciano. 

La sfida di Castellammare è una tappa tra le più importanti di questa prima parte del campionato. La Juve Stabia è squadra solidissima, costruita magari “sotto traccia”, ma con criteri che dovranno condurla ad un obiettivo importante. Migliore difesa del campionato (appena 5 reti subite, nessuna al Menti), squadra finora che ha incassato minori sconfitte (una al Pinto di Caserta), quella che ha conseguito più vittorie di tutti (9). Per la strega è un autentico esame di laurea, anche perché arriva in un momento ricco di scontri diretti, che faranno seguito a questo del Menti: il 10 dicembre derby con l'Avellino al Vigorito, il 18 a Latina, sabato 23 contro il Catania in casa.