Negli ultimi anni, il mondo è cambiato molto e con esso le nostre abitudini quotidiane. L'uso prolungato di dispositivi tecnologici come smartphone, tablet e computer, insieme alla diffusione dello smart working, ha portato ad un aumento dei disturbi visivi nella popolazione generale. Secondo recenti studi, sempre più persone si lamentano di affaticamento degli occhi, secchezza oculare e mal di testa, con conseguente aumento dei problemi di vista.
Anche le vendite degli occhiali sono in aumento, soprattutto nelle piattaforme online, dove si possono trovare pezzi originali e si può approfittare di offerte vantaggiose sia per gli occhiali da sole che da vista, sempre più utilizzati.
I dati della vendita di occhiali
I dati più recenti risalgono al 2020: durante questo anno il mercato della vendita di occhiali è stato dominato dall'Europa, con un dato del 37%, di cui il 21% viene dalle vendite tramite commercio elettronico. Il settore sul web è cresciuto del 40%, sempre stando ai dati del 2020, e i marchi trainanti sono stati Ray-Ban, Oakley, Sunglass Hut e Costa.
L’acquisto online sembra essere preferito soprattutto per la comodità di non dover uscire di casa e per la possibilità di comprare a prezzi più convenienti. Molto del merito relativo al successo dell’ottica online va però a piattaforme come Amevista, che oltre ai vantaggi sopra citati della vendita online permette di acquistare prodotti originali con spedizioni molto veloci.
Amevista, inoltre, sta per uscire sul mercato con due servizi estremamente innovativi, ossia la possibilità di misurare la propria vista direttamente dallo schermo e il virtual try on, cioè poter indossare l'occhiale per vedere come sta prima di comprarlo. L'azienda fatturerà 5 milioni nel 2023, e 12-15 nel 2024.
Miopia in aumento in Italia
Si stima che circa il 40% degli europei abbia problemi di miopia, e i dati non sembrano diminuire, anzi, stanno aumentando anche in Italia. A soffrirne sempre di più sono i bambini, che oggi hanno l'abitudine di passare molte ore davanti allo schermo delle televisioni, dei cellulari e dei videogiochi, sforzando molto la loro vista.
In generale, nel nostro Paese sono 18 milioni i miopi, “una vera e propria epidemia” secondo la Società Oftalmologica Italiana (Soi). Secondo gli esperti, una delle cause principali di questa tendenza va ricercata nella diffusione dello smart working e nell'aumento dell'utilizzo dei dispositivi tecnologici come computer, tablet e smartphone. L'uso prolungato di questi strumenti, infatti, può causare affaticamento degli occhi, secchezza oculare, mal di testa e problemi di vista a lungo termine.