"La Giunta Comunale ha di recente approvato l’intitolazione di una serie di strade nel quadrante nord-est della nostra città, ovvero in alcune delle storiche Contrade di Benevento. Evidentemente la toponomastica – se rapportata ai territori succitati – viene considerata un’urgenza imprescindibile, più impellente di numerose problematiche irrisolte relativamente alla precaria situazione dell’edilizia, del trasporto pubblico e delle infrastrutture delle nostre Contrade. Ad oggi sono infatti molteplici gli obiettivi da raggiungere per la tutela ambientale, la valorizzazione e la riqualificazione di queste zone, obiettivi che dovrebbero essere primari proprio in virtù delle costanti richieste di tutti i residenti: dai lavori stradali, al progetto di miglioramento e incremento dei mezzi di trasporto pubblici; dalla tutela ambientale e del verde pubblico fino al totale risanamento e ammodernamento di alcune strade.
A tal proposito, parecchie lamentele giungono in merito agli impedimenti contro i quali la popolazione residente nelle nostre contrade si imbatte quotidianamente, intralci che sembrano dimenticati o posti in secondo piano dal governo comunale, ma non dai nostri concittadini, specie da chi ha dato fiducia, due anni or sono, a questa maggioranza.
Mi sembra dunque evidente che la soluzione ottimale per rinsaldare il rapporto tra questi territori e la politica comunale non risieda nella sostituzione improvvisa di toponimi storici, ma nella progettazione di un programma di risanamento e valorizzazione coerente e fattibile. Riguardo proprio al tema dell’importanza storica delle Contrade beneventane, della loro rilevanza nella vita e nella politica comunale, mi chiedo cosa penserebbe Lamberto Ingaldi, che ad esse ha dedicato il libro La fortuna di Benevento nelle sue Contrade…" così in una nota a sua firma Massimo De Rienzo, Capo della Segreteria Provinciale di Forza Italia.