La svolta è arrivata: quel bacio di Kvaratskhelia a Mazzarri cancella di un colpo l'era Garcia e le incomprensioni tra l'ex allenatore e i giocatori. Sembra davvero l'inizio di un nuovo corso, con il Napoli che ha ritrovato la vittoria e il morale vincendo in casa dell'Atalanta. Gli azzurri restano al quarto posto, ma il nuovo allenatore ha portato ordine e una ritrovata grinta. Ma soprattutto un feeling che è nato subito, come lo stesso toscano ha ammesso nel dopogara. Potrebbe già bastare questo per mettere le ali al Napoli, che al netto dell'addio di Kim, rimane la stessa squadra che ha dominato lo scorso campionato. Non è stata una partita perfetta, visto che nel secondo tempo la squadra è calata e il gol della vittoria di Elmas è nato su un errore della difesa di Gasperini, e infatti Mazzarri ha ammesso di voler subito mettersi al lavoro per capire cosa è successo e migliorare un difetto che gli azzurri si portano dietro sin dalla prima giornata.
Con il successo di Bergamo, Mazzarri può guardare con maggiore fiducia al big match di domenica contro l'Inter, e soprattutto giocare mercoledì contro il Real Madrid senza l'assillo della vittoria. Intanto, giungono notizie tutto sommato positive per Mathias Olivera: confermata la lesione al legamento del ginocchio sinistro, ma non è il famigerato crociato, bensì il collaterale. Questo significa che il terzino salva la sua stagione: potrebbe tornare tra due o al massimo tre mesi, a seconda se sarà operato. Deciderà il club nei prossimi giorni, ma il peggio è stato scongiurato.