Un segno rosso sul volto. L'hanno disegnato sui loro visi, sulla guancia o all'altezza degli zigomi, i calciatori,e non solo, dell'Atletico Cerreto e della Folgore Lacedonia, in campo per una partita valida per il girone D di Prima categoria.
Le squadre hanno così aderito all'iniziativa della Lega nazionale dilettanti in occasione della giornata nazionale per la violenza contro le donne. Una testimonianza importante che assume un valore inevitabilmente particolare dopo l'omicidio di Giulia Cecchettin in provincia di Venezia.