Un uomo di 93 anni è morto carbonizzato nella sua abitazione di via Taverna Nova a Prata Principato Ultra, in provincia di Avellinoforse ha accusato un malore mentre aveva una sigaretta accesa in mano. È stata aperta un'inchiesta sulla morte di Michele Fabrizio, pensionato di 93 anni, deceduto la scorsa notte nella sua abitazione dove abitava da solo. A trovare il corpo senza vita e semicarbonizzato è stato suo figlio, che vive nella stessa palazzina e che stamattina ha chiesto l'intervento dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri del comando provinciale di Avellino. La Procura avellinese ha aperto un'inchiesta e il pm di turno ha disposto gli esami medico-legali sulla salma, che al momento resta a disposizione degli inquirenti. Costretto a letto da tempo, secondo una prima ricostruzione il 93enne potrebbe aver accusato un malore fatale mentre aveva una sigaretta accesa tra le mani. Le fiamme lo hanno poi avvolto nel corso della notte, quando era ormai già deceduto. La camera da letto è rimasta leggermente danneggiata dalle fiamme e il fumo ha richiamato l'attenzione dei familiari.
Scoppia un incendio, muore anziano di 95 anni che era solo in casa
L'intervento dei vigili del fuoco a Prata Principato Ultra
Redazione Ottopagine