Salerno

Marco Rossi si presenta ai microfoni dei giornalisti dopo la premiazione al Galà del Calcio (in cui sono stati premiati anche Antonio Pio Iervolino e Pasquale Mazzocchi). Rossi ha ricevuto il premio di miglior team manager dell'anno. "Essere premiato oggi per me è motivo di grande orgoglio. Con il Genoa stiamo andando abbastanza bene anche se sinceramente qualche punto l'abbiam perso per strada. L'obiettivo è la salvezza ma stiamo a buon punto. Il campionato è ancora lungo e cercheremo di dare il massimo fino alla fine".

Rossi ricorda Salerno con affetto

E torna indietro, fino all'anno della massima serie con la Bersagliera. "Ho bei ricordi: ho debuttato in Serie A con la Salernitana. Ho grandi ricordi della città e dei tifosi. In quegli anni arrivarono anche giocatori di calibro come Gattuso, Di Vaio. Era un bel mix. Peccato solo per la retrocessione a 38 punti. Fu un anno difficile ma c'erano anche altri tipi di giocatori. Al tempo per diverso perché c'erano giocatori che vincevano i palloni d'oro e squadre che vincevano la Champions".

Sulla corsa salvezza, Rossi afferma che "le squadre son tutte lì e ora con una vittoria ti ritrovi su. Sarà un anno difficile perché quest'anno le squadre sono forti e ci sarà da battagliare fino alla fine. Con Gilardino, abbiamo vinto un campionato difficilissimo. L'abbiamo vinto meritatamente con il mister che ha dato grande spinta. Sicuramente non è più il Gilardino giocatore. Lui è maturato ed è una bellissima sorpresa".