Benevento

E’ andata in scena questo pomeriggio, presso l’Aula Magna dell’Università Giustino Fortunato a Benevento, la 28esima edizione della “Festa delle Stelle al Merito Sportivo” organizzata dal comitato provinciale del Coni.

A dirigere la serata l’ormai collaudata coppia composta dal delegato provinciale, l’Avvocato Mario Collarile e dal giornalista Alfredo Salzano. Dove esserci la presenza del Presidente Regionale del Coni Sergio Roncelli, ma era impegnato a Napoli per firmare l’accordo che assegnerà al comitato regionale lo Stadio Collana dove sorgeranno palestre e uffici. Sono intervenuti il Sindaco Clemente Mastella ed il Delegato allo Sport Enzo Lauro per il Comune e il Consigliere Nazionale dell’ANSMeS Associazione Nazionale delle Stelle al Merito Sportivo Giuseppe Maio.

In questa edizione, va sottolineato, ci sono state poche stelle. Sarebbe stato opportuno, anche chiudendo un occhio sulle regole ferree della manifestazione, un premio alla carriera a Stefania Pirozzi, un riconoscimento a Rossana Pasquino per le medaglie vinte ai Mondiali Paralimpici e a alla tiratrice Maria Varricchio. Siamo sicuri, però, che Mario Collarile saprà porre rimedio già nel 2024, magari senza attendere il classico appuntamento novembrino.

La Stella d’Oro è stata consegnata a Paolo Serino, uno dei grandi protagonisti dal punto di vista organizzativo e dirigenziale del ciclismo sannita. Due le Stelle di Bronzo: una a Fioravante Bosco per la FIGC e la seconda è stata assegnata alla società U.S. Apice Calcio 1964. 

La Palma di Bronzo al Merito Tecnico ha gratificato l’ultra decennale contributo di Bruno Annecchiarico alla pallacanestro sannita. Tecnico vincente e grande protagonista anche delle imprese recenti della Miwa Energia Cestistica Benevento.

Tre le Medaglie di Bronzo al Valore Atletico: al capitano della Nazionale Seven Massimo Cioffi (campione d’Italia con Rovigo nel 2021) e a Francesco Cozzi anche lui protagonista con la squadra seven azzurra; e a Diodoro Colarusso per la pesca sportiva.
Non si è rinnovato l’appuntamento con Nicola Pocino, grande cronometrista che col tempo ha un rapporto speciale e ha fatto un patto avendo tagliato il traguardo dei 105 anni, che non è riuscito ad essere presente per ritirare lo speciale premio a lui dedicato.

Tra le società protagoniste la Miwa Energia Cestistica Benevento per la promozione in serie B interregionale e il Benevento 5 (FIGC) che ha conquistato l’ambito traguardo della Serie A2 Elite. Riconoscimento anche per la Ruzzola del formaggio di Pontelandolfo. 

Il Gladiatore Sannita è stato consegnato ad Andrea Rillo per il grande apporto dato allo sport come imprenditore e dirigente, e al giornalista Luigi Trusio protagonista da tanti anni sulle colonne dei quotidiani e nei salotti televisivi dove ha raccontato anche l’incredibile scalata del Benevento Calcio dalla serie C alla massima categoria.

L’Università “Giustino Fortunato” ha consegnato l’ambito riconoscimento del “Fortunato d’Oro” a Samantha Zago, quattrocentista classe 1999 protagonista anche con la maglia azzurra.
Il Panathlon di Benevento, infine, ha consegnato il premio Stile e Professionalità a Emilio Tirelli.