Presentata questa mattina nella sede del Consiglio regionale della Campania, a Napoli, la mozione di +Europa 'Caro sindaco, ferma il dissesto'. La mozione propone cinque impegni concreti per la salvaguardia del territorio nazionale, dalla riduzione del consumo di suolo e del rischio idrico, fino alla lotta all'abusivismo edilizio lungo i corsi d'acqua e nelle zone soggette a rischio idrogeologico.
A illustrarla sono stati il presidente di +Europa Federico Pizzarotti, insieme al coordinatore regionale Bruno Gambardella, il consigliere regionale Luigi Cirillo, il vicesegretario nazionale Piercamillo Falasca e la presidente dell'assemblea nazionale Manuela Zambrano.
"La Campania è la prima Regione in cui presentiamo questa mozione - spiega Pizzarotti - pensata sia per Regioni che per Comuni con l'intento di contrastare il dissesto idrogeologico. E' indirizzata ai sindaci ma è ovvio che la Regione ha grandi competenze sulla pianificazione e intervento territoriale fluviale, sul consumo di suolo. Serve attenzione e servono attenzioni concrete. Serve che i sindaci pianifichino, di certo non chiediamo che intervengano con le loro risorse economiche che sono scarsissime, che Regioni e Stato pensino ai finanziamenti per gli interventi".
La mozione non è che una richiesta ai Comuni di essere in prima linea. "I Comuni - dice Cirillo - devono assumere l'impegno di chiedere allo Stato e alle Regioni aiuto nella pianificazione, nella programmazione e nella messa a disposizione di risorse. Come Più Europa ci impegniamo a verificare quali sono le criticità di leggi che ci sono, ma non vengono applicate e, per esempio, spingiamo, affinché anche il cittadino abbia accesso ai piani di evacuazione e in caso di emergenza sappia quali sono i punti di raccolta. Solo creando la giusta sinergia tra Istituzioni possiamo salvaguardare il territorio ed evitare rischi per le nostre comunità". E' importante che le istituzioni e le comunità discutano e affrontino il problema del rischio di dissesto idrogeologico.