Incidenti stradali, strage continua in Campania, tra le regioni in maglia nera. Sono 228 le vittime della strada, i sinistri 9821 (più 9% rispetto allo scorso anno).
Oggi tante iniziative per la Giornata nazionale delle vittime. Ad Avellino l'Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada si è ritrovata al Santuario del Rosario per una messa e un flash mob dal messaggio molto forte: scarpette rosse come il sangue sull'asfalto e un casco marchiato da una croce.
L'appello è soprattutto ai giovani alla guida: vietato farsi distrarre dai cellulari e niente alcool quando si è al volante.
“Bisogna stare attenti sulle strade, specialmente chi è alla guida, specialmente i giovani. E ci riferiamo a loro perché purtroppo sono i giovani che quando escono causano incidenti, bevono un po di più o una disattenzione di troppo con i telefonini – spiega Gerarda Diglio, dell'associazione familiari vittime della strada.
Eugenio Picariello ha perso la figlia vent'anni fa in un incidente. "Tutti i giorni – ci racconta – è nei miei pensieri perchè la la vita è bella e va difesa".
"Sicuramente sostanze come l'alcol o anche le sostanze d'abuso possono determinare una riduzione dell'attenzione e quindi essere causa degli incidenti stradali – spiega il dirigente medico dell'Asl Luigi Perna - Considerando che sui 6000 morti l'anno che abbiamo per quanto riguarda incidenti stradali in Italia, una percentuale alta del 30-35% è legato proprio al consumo di alcol".