Napoli

Il paragone tra Giacomo Raspadori e Pablito Rossi è il tema del giorno dopo Italia-Macedonia. L’attaccante del Napoli è stato grande protagonista della gara dell’Olimpico. Un gol e un assist, ma soprattutto il particolare che quando lui segna l’Italia vince sempre. Ecco perché il napoletano è ormai diventato un punto fermo della nazionale, e dovrà esserlo anche per Mazzarri, che un po’ come per Garcia proseguirà la “ricerca” di un posto in squadra che ormai sembra doveroso. E non a caso il paragone con il grande campione del mondo 1982 fa sognare i tifosi partenopei, che hanno il presagio di avere già in casa l’attaccante del futuro. Un centravanti “piccolo” e versatile, con il grande fiuto del gol. E per il romagnolo venerdì un gol annullato e la rete della sicurezza, Giacomo Raspadori ha brillato nel successo dell’Italia contro la Macedonia di venerdì sera, segnando il goldel 4-2 che ha scacciato la paura dopo la rimonta dei macedoni, che aveva portato a galla qualche fantasma per gli azzurri.

L’attaccante del Napoli è stato uno dei grandi protagonisti della serata, risultando tra i migliori in campo secondo siti e quotidiani. “In partite in cui devi sempre e comunque fare la partita la sua presenza è preziosa”, si legge sui giornali sportivi, che gli assegna un prezioso 7,5, lo stesso foto dato anche dalla Gazzetta dello Sport, che oltre al gol loda lo “straordinario lavoro di classe e tecnica”. Da 7 invece per Tuttosport e Corriere dello Sport, che allo stesso tempo sottolineano il grande impegno dell’attaccante del Napoli, premiato poi con la rete del momentaneo poker. Mazzarri già lo aspetta, magari confidando in un impiego ridotto per la gara di domani con l’Ucraina, ma la sensazione è che oggi Raspadori abbia bisogno di giocare per costruire le sue certezze e quindi trasferirle anche al Napoli.