Avellino

Il 4-0 d'autorità al Brindisi deve essere già solamente un ricordo. Ora la testa dell'Avellino è al Giugliano, avversario al Partenio domani alle 16.15, capace lunedi scorso di mettere in difficoltà il Benevento al Vigorito.

Pazienza mette in guardia i suoi. “Il Giugliano una squadra propositiva, che cerca sempre di imporre il proprio gioco attraverso ottime trame di gioco, hanno beneficiato del cambio d'allenatore. Sarà complicato affrontarli, vantano qualità sia in attacco che a centrocampo. Dovremo prestare molta attenzione sia nella fase di possesso che in quella di non possesso". 

Il tecnico, al cospetto dei tigrotti, recupera giocatori importanti. “Rigione giocherà. Falbo no, Cionek e Tito ancora non sono disponibili; spero entro una settimana. Benedetti è quasi pronto, credo e spero che anche lui in una settimana sarà disponibile. Per il resto, Patierno rientra nonostante un leggero affaticamento durante la settimana”.

I tanti infortuni, paradossalmente, hanno permesso a Pazienza di trovare il giusto equilibrio in campo ma quando tornerà l'abbondanza non dovrà essere un problema. “Quello di avere più giocatori a disposizione, se dovesse essere un problema, mi costringerebbe a cambiare mestiere. Ho sempre sostenuto di voler passare notti insonni per avere dubbi fino all'ultimo momento, ma considero questa situazione come un'opportunità, non certo come un ostacolo”.