Mentre l'era Mazzarri prende corpo, con le prime prove di 4-3-3 e la conoscenza approfondita dei giocatori, nel periodo della sosta tornano a tenere banco i rinnovi. Il nuovo allenatore ha parlato a lungo con Victor Osimhen: i due hanno fatto conoscenza, con la speranza che il nigeriano possa fare come Cavani, che con l'allenatore toscano si affermò definitivamente come grande bomber. Ma ieri a Castel Volturno è stata segnalata anche la presenza dell'agente del nigeriano, Roberto Calenda. Immancabile, ovviamente, anche il presidente De Laurentiis, che prosegue la sua permanenza vicino alla squadra. Probabile che i due abbiano parlato, quindi con l'obiettivo di provare a intavolare di nuovo la trattativa per il rinnovo dell'attaccante. E dalla Polonia anche Piotr Zielinski parla del suo futuro.
Il centrocampista polacco è in scadenza, ma dal ritiro della nazionale non ha escluso la sua permanenza. "Siamo in trattativa - ha detto - e non escludo di rinnovare. C'erano proposte dall'Arabia, ma non era tempo per un trasferimento da quelle parti. Io a Napoli sto bene". Segnali di come il centrocampista sia disposto a prolungare, ma come sempre l'ultima parola spetterà a De Laurentiis. Intanto Mazzarri ieri ha testato il suo nuovo Napoli in una partitella in sede contro la Juve Stabia, vinta per 1-0 con il gol del giovane Peluso. Confermato il 4-3-3: sarà questo il modulo col quale Mazzarri inizierà la sua nuova avventura, in continuità con il passato. Il tecnico aspetta il rientro dei 12 nazionali e soprattutto il recupero di Osimhen, che vorrebbe tornare già dopo la sosta.