Frasso Telesino

“Desidero esprimere pubblicamente la mia soddisfazione per l’esito della sesta edizione della Festa Provinciale del Volontariato. Abbiamo vissuto due giorni all’insegna della riflessione e della condivisione. Siamo pronti per una nuova stagione a servizio del territorio e delle persone deboli”. Lo ha dichiarato Raffaele Amore, presidente del Centro Servizi per il Volontariato “Cantieri di Gratuità” di Benevento, al termine della tradizionale manifestazione che, quest’anno, si è svolta all’interno del Centro Turistico San Vito di Frasso Telesino nei giorni 6 e 7 settembre.

“E’ mio dovere – ha proseguito Amore - ringraziare i membri del Cesvob e tutte le associazioni di volontariato che hanno partecipato e contribuito per l’esito positivo della Festa. Un ringraziamento particolare lo rivolgo alla locale Amministrazione e ai volontari dell’Anpas di Frasso Telesino che si sono occupati della cucina. L’attenzione delle istituzioni ci ha molto lusingato ed è la testimonianza della validità del contributo che il Centro Servizi di Benevento offre nei confronti delle quotidiane emergenze del Sannio”.

La Festa del Volontariato, dedicata al tema “Territori partecipati”, è stata inaugurata sabato pomeriggio alla presenza dei sindaci Giuseppe Di Cerbo di Frasso Telesino, Michele Napoletano di Airola, Giuseppe Di Cerbo di Amorosi, Carmine Valentino di Sant’Agata dei Goti, di delegati dei sindaci di Campoli del Monte Taburno e di Telese Terme, e del consigliere provinciale Renato Lombardi. Dopo l’esibizione dei Bersaglieri di Benevento e delle majorette di Torrecuso, la manifestazione ha vissuto il convegno su “Riforma del terzo settore: lavori in corso per il futuro del volontariato” a cui hanno presenziato il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo ed il sottosegretario di Stato Umberto Del Basso De Caro. Il portavoce regionale dei Centri Servizi per il Volontariato, Gennaro Castaldi, ha presentato e consegnato loro la proposta emendativa alla legge delega, approvata in prima lettura alla Camera, chiedendo che sia fatta propria ed inserita nel testo attualmente all’esame del Senato.

La seconda giornata si è aperta con la messa domenicale celebrata dal vescovo di Cerreto Sannita mons. Michele De Rosa. Sono state poi effettuate esercitazioni e simulazioni di emergenze e calamità rivolte principalmente ai bambini per metterli a contatto con il rischio attraverso il gioco. Dopo il pranzo si sono svolti il Palio e il Palo della Cuccagna. Nel corso della due giorni, inoltre, i visitatori hanno potuto partecipare ai laboratori ambientali, didattici, per il benessere, ludico ricreativi, artistici oltre ad esercitazioni sanitarie e di protezione civile e performance di canto, teatro e poesia.

“La manifestazione – ha commentato il presidente del Cesvob – è stata l’occasione per raccontare l’impegno del mondo delle associazioni attraverso proposte innovative di formazione, di progettazione sociale, di eventi realizzati negli anni con la collaborazione del Centro Servizi che speriamo resti un presidio insostituibile per il nostro territorio”.

 

redazione