Sia a Tudor che a Mazzarri il Napoli ha offerto un contratto di sette mesi “secco”. Non ci sono opzioni, ma De Laurentiis ha un qualcosa che vale pià di una clausola. La sua parola. Niente di scritto, ma è chiaro che se queste rose fioriranno nulla impedisce al patron di prendere la penna e firmare a fine stagione un prolungamento. A Mazzarri questa parola è stata sufficiente, conoscendo bene l’affidabilità del presidente.
A Mazzarri sei mesi di contratto senza opzioni
Ma con l'allenatore toscano c'è un impegno verbale a rinnovare in caso di risultati eccellenti
Redazione Ottopagine