Napoli

Napoli aspetta il nuovo allenatore, anche se ad oggi resta Rudi Garcia il tecnico dei partenopei. Mentre il francese stamattina è tornato a casa, a Nizza, e attende notizie sul suo futuro, il presidente De Laurentiis oggi ha incontrato Igor Tudor a Roma. Tocca all'ex allenatore di Verona e Marsiglia dare la risposta al club azzurro. De Laurentiis non cambia idea e offre un contratto fino al termine della stagione, ma con la possibilità di rinnovo a determinate condizioni, ma senza clausole automatiche. L'allenatore croato ha chiesto invece un accordo progettuale, non da traghettatore, e quindi fino al 2025. Il presidente del Napoli avrebbe chiesto anche di non stravolgere l'idea di gioco della squadra (quindi evitare la difesa a tre) ma in questo caso non si tratta di condizioni poste per raggiungere l'accordo. Tudor quindi riflette prendendo un po' di tempo.

La ripresa degli allenamenti, che De Laurentiis voleva fissare a domani, rimane invece fissata per mercoledì. C'è ancora tempo. L'esonero di Garcia arriverà solo con la firma contestuale del nuovo allenatore. Intanto, De Laurentiis ieri a Roma in un incontro col ministro dello sport Abodi, tace sulla situazione della panchina, ma commenta brevemente la sconfitta. "Può succedere che uno giochi contro l'Empoli appannato e in maniera impropria e improbabile - ha detto - ma è la bellezza del calcio". Una bellezza che i tifosi azzurri vorrebbero sicuramente diversa. Infine Osimhen, che in un momento forse poco opportuno ammette che in estate ha dovuto dire di no all'Arabia, una scelta che l'attaccante giudica molto difficile. Per quanto riguarda il suo futuro, il nigeriano ha detto di apprezzare la Premier League