Napoli

Piove sul bagnato in casa Napoli: De Laurentiis aveva chiesto tre vittorie con Salernitana, Union Berlino ed Empoli. E invece dopo il successo nel derby, il pari con i tedeschi in Champions e oggi la sconfitta interna con i toscani, che mette probabilmente la parola fine all'esperienza di Rudi Garcia in azzurro. Il francese osa, schierando il 4-2-3-1 dal primo minuto e rinunciando a sorpresa a Zielinski e Kvaratskhelia, per Elmas e Simeone. Il Napoli crea poco con Politano e Simeone, e soffre le ripartenze dell'Empoli. Nella ripresa gli ospiti si fanno pericolosi e Garcia ripara tornando al 4-3-3 e mettendo dentro i due titolari. Gli azzurri si fanno finalmente pericolosi. Tutto si decide al 90', quando Kvaratskhelia colpisce di sinistro violento in area, Berisha allunga il piede e trova la parata miracolosa.

Nell'azione successiva segna l'Empoli: Kovalenko incrocia un destro potente che finisce dritto all'incrocio. Vince l'Empoli, la pioggia del Maradona chiude la scena e Garcia viene sommerso di fischi, con i tifosi attenti - invece - a sostenere la squadra. De Laurentiis lascia il suo posto subito dopo il gol ed è pronto a esonerare l'allenatore: la prima scelta dovrebbe essere Igor Tudor, che avrebbe preso tempo. Il ritorno di Mazzarri l'alternativa e poi la scommessa Cannavaro, ma non si può escludere un estremo tentativo con Antonio Conte per evitare di dover ripiegare su un traghettatore in una stagione che sembra già compromessa.