Se c'era qualche dubbio sulla capacità di ripartenza del gruppo di Michele Pazienza la striscia di vittorie rigenerata tra Coppa Italia e campionato li ha fatti volare via. Il pari con la Virtus Francavilla rientrava nell'evoluzione naturale di un percorso ben avviato e costruito e le risposte sono arrivate subito, prima con il 3-1 sul Foggia onorando al massimo la partecipazione alla coppa e poi con il 4-0 firmato sul Brindisi, travolto dai biancoverdi.
Gori leader offensivo
L'Avellino ha lanciato l'ulteriore segnale al "Fanuzzi" sbloccando subito il match su una palla inattiva finalizzata da Erasmo Mulè e allungando con la freddezza di Gabriele Gori. L'attaccante fiorentino sta riscrivendo le gerarchie in attacco mettendo in mostra tutto il potenziale. Se sul primo gol rimarca l'abilità nel dribbling e nel tocco finale, per siglare la doppietta sfodera un mancino dalla distanza che trova l'angolo e la precisione per finire sotto la traversa. Inoltre, la squadra si è garantita ulteriore fiducia trovando un nuovo marcatore, Daniel Sannipoli.
Vola via l'emergenza con la qualità nel gioco
Anche a Brindisi l'emergenza si trasforma in opportunità. Manuel Ricciardi si ritrova impiegato da terzo a destra nella linea a 3 di una difesa guidata da un centrocampista, Marco Armellino, e con Mulè che, partito come primo cambio dalla panchina, sta diventando sempre più prezioso. Ieri Pazienza ha puntato subito sul tandem offensivo. Con Gori c'era Michele Marconi e Lorenzo Sgarbi è stato schierato sull'out destro per una soluzione dal primo minuto che si era già vista a gara in corso. Per l'ennesima volta l'Avellino risulta camaleontico e brillante. L'unica nota parzialmente stonata è il quarto giallo in campionato rimediato proprio da Sgarbi. Un piccolo errore commesso dal bolzanino, forse per una parola di troppo dopo un contatto, lo porterà nell'elenco dei calciatori in diffida (alla prossima ammonizione sarà squalificato per un turno).
Un solo gol subito in 5 gare esterne con Pazienza
L'Avellino di Pazienza vola con la media punti di 2,36 (26 punti su 33 in palio) e attende i risultati delle sfide Juve Stabia - Foggia e Benevento - Giugliano con il -1 dalle vespe e il +1 sui giallorossi, ma con una gara in più. Ieri è arrivato il quarto "clean sheet" su cinque gare in trasferta con il tecnico di San Severo. L'unico gol subito lontano dal "Partenio-Lombardi" con Pazienza in panchina è quello di Messina nell'unica sconfitta per l'ex Audace Cerignola alla guida dei lupi fin qui: tutti numeri di un percorso splendido che porta l'Avellino a una nuova settimana di allenamenti. Ore di riposo, poi testa alla gara con il Giugliano, in programma domenica (ore 16.15) al "Partenio-Lombardi".