Benevento

Il calendario parla chiaro. Se si considerano soltanto i match interni, il Benevento è la squadra che più di tutte scende in campo di lunedì sera nel girone d'andata. Dopo aver affrontato nel posticipo sia il Francavilla che il Potenza, i giallorossi hanno in programma di lunedì anche le sfide con Giugliano e Monterosi. Si tratta di un giorno comunque feriale, rispetto magari a una tranquilla domenica. L'orario notturno, inoltre, non favorisce un affluso importante soprattutto con l'avvicinarsi dell'inverno. I numeri della prevendita per il derby lo dimostrano: alle 19 di ieri si contavano soltanto 66 emissioni per la tifoseria locale. 

Benevento in campo di lunedì, come sono i numeri delle altre?

Spulciando i numeri, il Benevento è la squadra che più volte scenderà in campo di lunedì in casa nel girone meridionale di Serie C. Dietro la Strega ci sono Cerignola, Taranto e Casertana che saranno impegnate tre volte. Ci sono club che, invece, non hanno mai provato il "brivido" del posticipo, come Crotone, Messina e Sorrento. Per quanto riguarda gli altri giorni, si contano per il Benevento un impegno di giovedì (Taranto), uno di sabato (Catania) e soltanto tre di domenica (Crotone, Picerno e Avellino). Per capire la differenza, ci sono squadre per le quali l'impegno casalingo nel giorno festivo settimanale è un appuntamento fisso con ben sei apparizioni: un discorso che riguarda Turris, Virtus Francavilla, Crotone e Avellino. 

Seguire il Benevento è diventata una Odissea 

È evidente che seguire la propria squadra è diventata per i tifosi del Benevento una sorta di Odissea. Le sfide di lunedì non facilitano la presenza allo stadio, anche per gli abbonati. Come se non bastasse, le partite in trasferta nascondono sempre restrizioni e prevendite cominciate a poche ore dal fischio d'inizio del match. Nonostante queste enormi difficoltà, il Benevento non è mai sceso in campo senza il sostegno della sua gente, a eccezione ovviamente delle sfide alle quali gli era vietato. Se magari si pensassero anche ai tifosi e un po' meno al mezzo televisivo, allora probabilmente il calcio tornerebbe a regalare maggiori emozioni.