“Il 21 novembre si presenta come un'opportunità per cambiare il destino apparentemente segnato dei boschi altavillesi, grazie all'iniziativa della Pro Loco di Altavilla Silentina. Il consiglio direttivo di questa associazione esprime profonda preoccupazione in risposta alla decisione dell'amministrazione comunale di tagliare e mettere in vendita il 95% del patrimonio boschivo del comune. Questo taglio è stato avviato nei giorni scorsi con il bosco "Chianca" e seguirà presto il bosco "Macchia", portando a un rapido stravolgimento del paesaggio collinare di Altavilla Silentina. La Pro Loco e gran parte della cittadinanza condividono un forte stato di apprensione a causa dell'irreversibilità di questa scelta e delle drammatiche conseguenze che avrà dal punto di vista naturalistico, culturale e identitario per la comunità.
La Pro Loco di Altavilla Silentina è nata con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo locale, principalmente attraverso la valorizzazione delle risorse naturali che questa comunità ha il privilegio di conservare. Due dei sette principi fondamentali del programma dell'associazione riguardano la salvaguardia delle caratteristiche naturali del territorio comunale e la loro valorizzazione anche in chiave turistica ed economica. In tutta Italia, sono numerosi gli esempi positivi che dimostrano come la riscoperta e l'utilizzo di parchi forestali, sentieri per il trekking e oasi naturali abbiano contribuito alla rinascita di borghi e aree interne”. Questo è quanto sostiene il consiglio direttivo della Pro Loco di Altavilla Silentina, composto da Oreste Acito, Erika Di Matteo, Michele Ingenito, Virgilio Mari, Ornella Peduto, Antonello Scorziello e Alex Serratore.
“La perdita dei boschi altavillesi - secondo la Pro Loco - va oltre la diminuzione della biodiversità e i rischi di dissesto idrogeologico. Questa scelta rappresenta un'anomalia nel 2023 e arrecherà un danno irreparabile alla comunità e alle generazioni future. Il 21 novembre, mentre a Altavilla Silentina migliaia di alberi saranno già stati abbattuti, in tutta Italia, come ogni anno, migliaia di nuovi alberi saranno piantati da scuole, associazioni e cittadini privati durante la "Giornata nazionale degli alberi," istituita dal Ministero dell'Ambiente con l'art. 1 della Legge 14 gennaio 2013, n. 10. Questo evento promuove la tutela dell'ambiente, la riduzione dell'inquinamento e il riconoscimento del valore di ogni albero, soprattutto contro gli effetti dei cambiamenti climatici. In questa data simbolica, la Pro Loco di Altavilla Silentina organizzerà un'assemblea tematica con i suoi membri per discutere e approvare un documento programmatico sul valore naturalistico, identitario e turistico dei boschi altavillesi, impegnandosi formalmente nella loro fruizione e valorizzazione. In modo costruttivo e propositivo vogliamo alimentare una urgentissima discussione su un evento in corso che, se portato a termine, segnerà la storia di questo paese: Altavilla prima e dopo i boschi", concludono.