Napoli

La formazione contro l'Union Berlino per la quarta prova casalinga di Champions era quella di sempre, o quasi. C'era Mario Rui per Mathías Olivera e rientrava Natan. Sorgeva, pertanto, legittimo chiedersi quanto questo (ristretto) gruppo di calciatori sarebbe riuscito a reggere lo sforzo fisico e psicologico e quanto gli esclusi avrebbero perso in fiducia e motivazioni. La partita iniziava un po' sottotono ma di buon piglio, con occasioni varie e variabili, possesso stratosferico e corner in sequenza per gli azzurri, fino al gol (annullato) di Anguissa alla mezz'ora. Finiva in gloria (per loro).