Benevento

Una ripida e stretta salita. Un metro e mezzo o anche meno che conduce in un piccolo slargo dove solo le utilitarie 4x4 riescono ad arrampicarsi. Alla fine della strada l'abitazione pesantemente danneggiata dalle fiamme. Alle finestre ancora gli sbuffi neri del fumo che stanotte ha invaso l'intero vicolo.
C'è ancora tanta puzza di fumo in via Barassano, teatro dell'incendio. Una donna si affaccia per capire chi fossi. Ha gli occhi spaventati è stanca e preoccupata per il marito ancora in ospedale. Lei e le figlie sono ospiti di alcuni familiari che abitano a pochi metri dalla sua casa distrutta dalle fiamme. Con lei arriva anche un vicino di casa. È colui che in piena notte è stato svegliato dall'allarme lanciato e, senza pensarci un attimo, ha afferrato una scala malmessa, antica, di quelle in legno e l'ha issata contro la parete. Un gesto che ha consentito alla famiglia di mettersi in salvo. Erano tutti bloccati al primo piano dell'edificio.

Da una prima e ancora sommaria ricostruzione intorno alle 3.30 l'incendio, probabilmente partito da un frigorifero. Una delle figlie si è svegliata a causa dell'odore acre del fumo ed ha allertato i genitori che dormivano in camera loro. Nemmeno il tempo di realizzare cosa stesse accadendo e l'appartamento del primo piano è stato totalmente invaso dal fumo che veniva dalla combustione al piano terra. La donna ha allertato con il telefonino i genitori che a loro volta hanno fatto scattare l'allarme al vicino di casa che si è precipitato all'esterno. In attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco partiti da Benevento, l'uomo ha preso la sua vecchia scala e ha fatto scendere i malcapitati in un giardino adiacente. Tutti in salvo, per fortuna. Il capofamiglia ha riportato un'intossicazione da fumo e per questo trasportato in ospedale per essere sottoposto alle cure del caso. Difficile l'intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto stendere circa un centinaio di metri di manichette (i grossi tubi in tela e gomma per l'acqua dove vengono poi agganciati le lance). Troppo stretta la stradina lastricata in pietra per arrivare con l'autobotte davanti all'abitazione che ha subito danni ingentissimi e il crollo parziale di un solaio.

“Sono stato allertato dai carabinieri e con il vicesindaco abbiamo immediatamente raggiunto la zona in piena notte” ha spiegato il sindaco di Foglianise, Giovanni Mastrocinque accorso sul luogo dell'incendio. “Per fortuna – ha aggiunto il primo cittadino nessuno ha subito gravi conseguenze ma la paura per tutti, a partire dalla famiglia è stata tanta. A scopo precauzionale – ha poi concluso il primo cittadino – sono state evacuate oltre venti persone che abitano nei pressi dell'abitazione che era in fiamme. In mattinata tutti sono potuti rientrare nelle loro abitazioni”.