''Non sto bene di salute''. Lo ha detto il PAPA nell'udienza diffusa in sala stampa vaticana con i Rabbini europei. "Buon giorno, saluto tutti voi e vi do il benvenuto. Grazie di questa visita che a me piace tanto ma succede che io non sto bene di salute e per questo preferisco non leggere il discorso ma darlo a voi e che voi lo portiate", ha detto Francesco. 

Nel discorso si legge: "Non le armi, non il terrorismo, non la guerra, ma la compassione, la giustizia e il dialogo sono i mezzi adeguati per edificare la pace. La Parola dell'Altissimo e' la lampada che illumina i sentieri della vita: essa orienta i nostri passi proprio alla ricerca del prossimo, all'accoglienza, alla pazienza; non certo al brusco impeto della vendetta e alla follia dell'odio bellico. Quanto e' dunque importante, per noi credenti, essere testimoni di dialogo!". "Se applichiamo queste constatazioni al dialogo ebraico-cristiano, possiamo dire che ci avviciniamo gli uni agli altri attraverso l'incontro, l'ascolto e lo scambio fraterno, riconoscendoci servi e discepoli di quella Parola divina, alveo vitale nel quale germogliano le nostre parole Cosi' che, per diventare edificatori di pace, siamo chiamati a essere costruttori di dialogo", si legge nel testo.