Avella

Gli ispettori del Ministero della Salute arriveranno nelle prossime ore all'ospedale "Fatebenefratelli" di Benevento, per raccogliere elementi utili, per far luce sulla morte di Francesco Estatico, il 35enne di Avella morto in seguito ad un ciclo di tre interventi chirurgici ravvicinati per effettuare un bypass gastrico. Saranno ascoltati anche i direttori dei reparti e i sanitari coinvolti. La Regione Campania, con il presidente della Commissione Sanità, Enzo Alaia, segue il caso e addolorato dice: “Avella perde un giovane figlio, il cui vuoto non potrà essere colmato mai. Condivido il dolore dei familiari e mi stringo a loro. Arrivederci Francesco, ci mancherai”.

«È necessario – afferma Alaia- che la Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale valuti, in ragione delle proprie competenze, quali azioni porre in essere». Alaia è in costante contatto con il Governatore Vincenzo De Luca, anche lui informato degli accadimenti al "Fatebenefratelli". «Pur non entrando nel merito di queste due vicende che si sono succedute, ho appreso le notizie delle ultime ore con non poco sgomento ho inviato una nota all'attenzione del Direttore Postiglione che, sono certo, darà una risposta in breve tempo».

Intanto il caso potrebbe arrivare anche in Parlamento, con una diretta interrogazione al Ministro, mentre prosegue l'attività di indagine anche della Procura della Repubblica di Benevento, che sulla morte di Francesco Estatico ha aperto un fascicolo guidato dal Sostituto Maria Gabriella Di Lauro. Si aspetta l'autopsia per avere altri elementi utili per le indagini. 
"Tutta la comunità di Avella ha appreso con sgomento dell’improvvisa scomparsa di Francesco Estatico, ed in questo momento di dolore
resta in tutti noi il ricordo di un ragazzo umile, gentile e amico di tutti intrattenendo con i suoi coetanei, e non, un rapporto sensibile, istruttivo e basato sul rispetto reciproco." Si legge su facebook. Scorrono ricordi e foto di  Francesco Estatico, chiamato con affetto da tanti il gigante buono.