Salerno

Era già accaduto lo scorso 6 febbraio nel cuore del centro di Salerno. A distanza di nove mesi, purtroppo, la storia si ripete. Ignoti hanno portato via il defibrillatore che era stato donato dall'associazione "A Casa di Andrea" e installato a Pastena. A denunciare l'accaduto è stato proprio il presidente dell'associazione Dino Cerbarano.   

"Ignoti, dopo aver divelto il foglio di plexiglas, hanno asportato o, per meglio dire, hanno rubato il defibrillatore installato al centro di Pastena, altezza piazza Caduti di Brescia, donato all’associazione dall’azienda pubblicitaria Up Adv e Caffè Motta. Non ci sono parole ne commenti per descrivere questo ulteriore gesto di idiozia, inciviltà e barbarie, che priva la comunità di uno strumento salvavita importantissimo", ha affermato con sdegno Cerabarano. "Come associazione A Casa di Andrea LVH inizialmente abbiamo ritenuto corretto installare i DAE in luoghi pubblici onde permetterne l’eventuale e mai auspicabile uso h 24. Ma i reiterati furti subiti ci costringono a considerazioni diverse circa le prossime installazioni in programma. In tutte le città europee visitate abbiamo visto defibrillatori installati accanto a ciascun portone di fabbricato, pubblici e privati, senza problemi in quanto tutti cittadini sono consapevoli dell’importanza di tale dispositivi. Evidentemente sotto questo aspetto Salerno ha ancora molta strada da percorrere. Restiamo inermi davanti a questa sconfitta, ma anche questo episodio increscioso non fermerà i nostri progetti", conclude Dino Cerbarano.