Avellino

Un protocollo d'intesa tra Prefettura di Avellino, Provveditorato agli studi e Ordine dei giornalisti per il progetto “Le istituzioni e l’informazione a dialogo con i giovani”.

Un programma rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e del biennio degli istituti secondari di secondo grado, finalizzato a consolidare l’educazione degli studenti al rispetto dei diritti e dei doveri e all’esercizio della democrazia. 

“L’obiettivo - dichiara il Prefetto Paola Spena - è quello di avvicinare i giovani alle istituzioni aprendo le porte del Palazzo di Governo, per far capire loro come lavoriamo e di cosa ci occupiamo". 

"Un'iniziativa utile per formare le nuove generazioni ma anche noi giornalisti, per esempio sul corretto uso dei social e il proliferare delle fake news – aggiunge il presidente dell'Ordine Ottavio Lucarelli” .

Un importante contributo lo forniranno anche le forze dell'ordine, formando i giovani alla cultura della legalità. il Questore Nicolino Pepe, a questo proposito, spezza una lancia a favore degli adolescenti avellinesi. “Da maggio, da quando mi sono insediato, nelle zone della movida non abbiamo mai registrato episodi di baby gang o delinquenza giovanile”.

L’attività, prenderà il via a novembre per concludersi a maggio. “la scuiola da sola non puo farcela – conclude il provveditore Fiorella Pagliuca – Per educare i ragazzi serve l'apporto di tutte le componenti della società civile”.