Santa Lucia di Serino

‘Le Vie dell’Acqua’, il progetto di tutela paesaggistica e valorizzazione storico-culturale e turistica degli Acquedotti Romani, promosso da Ottaviano Vistocco, sindaco di Santa Lucia di Serino (Av), con la collaborazione dell’Associazione Cocceius e dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, è tra i temi del convegno su ‘Il Patrimonio Archeologico da valorizzare in Campania: nuove opportunità per il mercato turistico regionale”, promosso dall’Assessorato alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo e dalla Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania, in programma venerdì 3 novembre, alle ore 17,30, al Next ex Tabacchificio di Paestum, nell’ambito della XXV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.

L’incontro, introdotto da Rosanna Romano, Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania, con le conclusioni dell’Assessore regionale Felice Casucci, prevede la partecipazione di rappresentanti di Organizzazioni di Categoria e di numerosi sindaci di centri a forte valenza archeologica, tra i quali Ottaviano Vistocco, primo cittadino di Santa Lucia di Serino (Av), ideatore e promotore de ‘Le Vie dell’Acqua’, progetto che nel nome di un bene primario per lo sviluppo, declinato lungo i tracciati dell’Acquedotto Augusteo, lega in una prospettiva prospettiva di sviluppo turistico le aree interne con la fascia costiera.

Non a caso il progetto, che prevede importanti ricadute socio-economiche sul territorio, è stato subito condiviso dai primi cittadini della Valle del Sabato, da allargare in una vera e propria rete collaborativa tra tutti i Comuni attraversati dall’Acquedotto e dalle sue diramazioni.

Importante la sinergia di importanti realtà quali ABC-Acqua Bene Comune Napoli, i Parchi Archeologici di Pompei e del Campi Flegrei, il Distretto dell’Appennino Meridionale: in quest’ambito Francesco Maisto, presidente dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, tra i primi a sposare il progetto de ‘Le Vie dell’Acqua’, propone l’implementazione, lungo il tracciato dell’Acquedotto Augusteo, di una rete sentieristica regionale in una chiave di sviluppo turistico sostenibile, attento al paesaggio e all’equilibrio territoriale.

Per Ottaviano Vistocco, le Vie dell’Acqua hanno una forte valenza anche in termini di turismo religioso e percorsi di fede, in particolare con San Giuseppe Moscati, che la legato in maniera forte la sua figura a Santa Lucia di Serino.