Montefredane

E' in programma giovedì al comune di Montefredane la presentazione del progetto “Irpinia terra di eccellenze: la salute vien mangiando!”.
Il progetto è teso alla  valorizzazione delle produzioni, dei servizi e delle professionalità che rivestono  direttamente ed indirettamente  un importante ruolo strategico nell’ambito del processo di qualificazione di un’offerta integrata, con interventi di varia tipologia che favoriscono il miglioramento della competitività del settore agricolo ed enogastronomico valorizzando il territorio irpino come terra per migliorare la qualità della vita.

E' proposto dai comuni di Montefredane, Ospedaletto d’Alpinolo, Capriglia, Centro di educazione Ambientale “Ecomuseo del Salzola” del Comune di S. Potito Ultra. La progettazione medico – scientifica ed esecuzione del progetto è del dottor Rocco Fusco (Tenuta Ippocrate) membro ISDE. 
“Irpinia terra di eccellenze: la salute vien mangiando!” si pone come obiettivo generale quello di dimostrare che la qualità della vita è direttamente correlata alla qualità dell’ambiente inteso come prodotti tipici, capacità di preparazione enogastronomiche e utilizzo di tali risorse secondo gli ultimi studi scientifici che mirano a realizzare il benessere psicofisico dell’uomo.

In particolare gli obiettivi specifici sono: la valorizzazione in forma collettiva delle risorse locali dell’Irpinia in termini di prodotti, di capacità enogastronomiche necessarie per la  loro trasformazione ottimale e di conoscenze medico-scientifiche per il loro uso appropriato; la valorizzazione delle risorse locali dell’Irpinia, quale riconoscibilità dei luoghi di produzione, dei prodotti e delle abilità culinarie degli chef irpini attraverso azioni di marketing  e promozione per la visibilità dell’Irpinia al  turismo nazionale ed internazionale; identificare e condividere  buone prassi per riuscire a legare insieme i vari soggetti dell’Irpinia (produttori, chef e esperti medico-scientifici) e per sviluppare un progetto unico economico, culturale, turistico-alberghiero che porti ad identificare l’Irpinia come terra di benessere.

 

redazione