La nomina di Daniele Orsato per Napoli-Milan era apparsa a tutti un'offesa all'intelligenza e al buongusto, a causa dei tanti suoi precedenti, diretti e indiretti, puntualmente avversi della squadra partenopea. Al tirar delle somme non dico che abbia arbitrato male, ma non poteva andar via senza lasciare la sua impronta sulla partita, ancora ovviamente a discapito degli azzurri, manco se loro non fossero in grado di cavarsela benissimo da soli. Rifilava così una seconda ammonizione, totalmente inventata, a Natan, che non lo conosceva e credeva di giocare al calcio, non alle belle statuine.
IL PIZZINO SPOT di Urgo: Le belle statuine
La nomina di Orsato per Napoli-Milan era parsa un'offesa a intelligenza e buongusto: e così è stato
Redazione Ottopagine