Gli stipendi che percepiscono i lavoratori di Benevento e provincia sono tra i più bassi d'Italia. E' lo studio della Cgia di Mestre sui dati Inps relativi alle retribuzioni medie lorde annue, relative al 2021, dei lavoratori dipendenti italiani occupati nel settore privato.
Benevento è 93esima su 103province: in Campania solo a Salerno (94esima) gli stipendi sono più bassi.
Nel dettaglio la retribuzione annua lorda di un dipendente è pari a 14236 euro, per intenderci a Milano, prima in graduatoria, un lavoratore dipendente percepisce più del doppio che nel Sannio, con 31202 euro.
E dunque nel Sannio la retribuzione media annua è di circa 7632 euro più bassa rispetto alla media nazionale, per l'esattezza del 34,9 per cento. La retribuzione media italiana, invece, ammontava a 21.868 euro. Gli aspetti emersi dall’elaborazione eseguita dall’Ufficio studi della CGIA su dati INPS ripropongono una vecchia questione: gli squilibri retributivi presenti tra le diverse aree del nostro Paese, come, ad esempio, tra Nord e Sud, ma anche tra le aree urbane e quelle rurali. Questione che le parti sociali hanno tentato di risolvere, dopo l’abolizione delle cosiddette gabbie salariali avvenuta nei primi anni ’70 del secolo scorso, attraverso l’impiego del contratto collettivo nazionale del lavoro (CCNL).
In sostanza uno squilibrio esistente nel Sannio poiché le società finanziarie, assicurative, bancarie, le multinazionali, le utilities e le imprese medio grandi che riconoscono ai propri dipendenti stipendi più alti della media sono pochissime o nulle, essendo in prevalenza al Nord.
A Benevento e provincia stipendi tra i più bassi d'Italia
Un lavoratore al nord guadagna più del doppio, in media, rispetto a un dipendente nel Sannio
Cristiano Vella