Salerno

Non è bastato, fin qui, il cambio in panchina per consentire alla Salernitana di uscire dal tunnel della crisi. Il ko incassato venerdì sera a Genoa ha confermato le grandi difficoltà dei granata, troppo fragili in difesa e incapaci di costruire occasioni pericolose per gran parte del match. Qualche segnale positivo si è intravisto soltanto nel finale di partita quando la Salernitana ha creato due occasioni per il pari con Mazzocchi e Dia. Troppo poco secondo i tifosi, sfiduciati e molto preoccupati per una situazione di classifica che si fa sempre più pericolosa. Un punto da cui ripartire, invece, secondo Pippo Inzaghi che ha intravisto segnali incoraggianti nel secondo tempo dei granata.

«Nei secondi 45 minuti abbiamo visto la Salernitana che voglio. Siamo stati bravi ma dobbiamo fare di più. Siamo ancora una squadra che ha un po' di timore ma dobbiamo scacciarlo. Le scorie delle sconfitte dobbiamo scacciarle via e ripartire da questo secondo tempo. Una partita del genere doveva finire almeno in pareggio. Guardiamo avanti: dobbiamo uscire presto da questa situazione».

Il tecnico proverà a sfruttare il test di martedì in Coppa Italia contro la Sampdoria per continuare a sperimentare, magari dando spazio a quei calciatori che in queste prime due giornate della sua gestione hanno trovato meno spazio. Tra i pali, ad esempio, si rivedrà Costil che al “Ferraris” è tornato a ricoprire il ruolo di dodicesimo. Inzaghi, tuttavia, non snaturerà la sua squadra, anche perché punta al passaggio del turno nella manifestazione tricolore per provare a diffondere un po' di ottimismo in un ambiente particolarmente depresso. Un compito non semplice ma indispensabile anche per arrivare con il morale giusto al derby di sabato pomeriggio contro il Napoli.